SOLLEVAZIONE GENERALE - ASSEMBLEA DI MILANO

L'assemblea ha chiarito perfettamente modalità, contenuti e finalità della manifestazione del 19. La manifestazione va vista come l'approdo di un percorso già iniziato e che avrà nei giorni 25, 26, 28 settembre e 6, 12 ottobre tappe significative e tutte di valenza nazionale. L'idea, a cui dovrebbe corrispondere la realtà, è quella di un movimento non settoriale, radicato nei territori, che tenta, con la manifestazione di Roma, di realizzare uno spazio politico entro il quale aprire una trattativa con i seguenti obiettivi: moratoria degli sfratti, stop alle privatizzazioni di beni pubblici (disponibilità di beni immobiliari del demanio), stop alle grandi opere. 

Il corteo di Roma, per il quale sono previsti treni che partiranno da Palermo, Torino e Milano, assedierà, almeno per tutta la giornata di domenica e seguenti, i ministeri della economia, delle infrastrutture, della cassa depositi e prestiti. Tutte le iniziative sui territori, in particolare quelle del 25 settembre e del 12 ottobre, dovranno avere i caratteri e gli indirizzi della manifestazione nazionale, nella comunicazione, nelle simbologie e nei contenuti. Le auto-tutele per evitare che il corteo, già autorizzato nel percorso, sia parassitato da intromissioni esterne o turbato da conflitti fuori controllo con la polizia sono tutte affidate alla capacita e alla intelligenza (che non si improvvisano sul posto ma devono essere il portato della loro pratica quotidiana) dei molti collettivi che confluiranno a Roma con le famiglie e le persone già coinvolte a vario titolo nel movimento sui territori. I treni, già concordati con eventuali aggiunte di carrozze, dovranno essere pagati in anticipo a Trenitalia. Si ipotizza un prezzo del biglietto di andata e ritorno attorno ai 15 euro ed un costo di ogni fermata di 1200 euro circa. Dunque:

1. 25/settembre: iniziative sui territori. Noi non ne abbiamo previste alcuna ma abbiamo l'appuntamento del 29 al convegno degli architetti;
2. 26/settembre: incontro a Roma del movimento romano con l'ANCI (l'associazione dei Comuni) nella persona del suo presidente (Fassino). In quella sede verranno verificate aperture governative sui temi della moratoria degli sfratti e sull'uso sociale degli edifici del demanio. Il nesso con la nostra occupazione di via Allende e di altre occupazioni (caserme) è evidente;
3. 28/settembre: assemblea alla Sapienza per una messa a punto sulla giornata del 19. Sono chiamate ad ad essere presenti tutte le realtà del movimento;
4. 6/ottobre: riunione di verifica degli aspetti organizzativi della manifestazione di Roma;
5. 12/ottobre: ancora iniziative sui territori di promozione della manifestazione del 19 ma anche di messa a punto degli obiettivi e percorsi di ogni singolo collettivo.

Una prima messa a punto della nostra iniziativa potrebbe essere la seguente:

Per quanto riguarda le nuove persone/famiglie in emergenza abitativa, tenere ferme le scadenze del percorso (conoscenza, iniziative pubbliche, pedagogia), da considerarsi verifiche necessarie della ipotesi di nuova occupazione (che non va dunque assolutamente anticipata).

Per quanto riguarda il percorso di avvicinamento al 19:

• prevedere una presenza (banchetto e intervento) al convegno degli architetti;
• sottolineare pubblicamente (conferenza stampa, radio e altre comunicazioni) due obiettivi, moratoria degli sfratti e requisizione di uno degli stabili del nostro elenco (ferrotel oppure gli stabili di via Bistolfi);
• concentrare nella tre giorni le iniziative di maggior impatto e consonanza con l'orientamento nazionale (trattativa con le istituzioni, apertura a settori del movimento riconducibili ad un “diritto alla città” in modo che sia contrastato il nostro presunto settorialismo). Tali iniziative potrebbero essere l'occupazione temporanea della torre troiana; una assemblea sul “diritto alla città” a cui chiamare, insieme a rappresentanti titolati del movimento anche quel poco che si “muove” in città (andare con questo spirito alla riunione del 26 alla casa del popolo); una seconda assemblea di presentazione del libro sulle occupazioni di Roma.

Ciao a tutti