domenica 19 dicembre 2010

EMERGENZA CASA, SINDACATI, ASSESSORE


“Chi costruisce riservi alloggi da affittare a canone agevolato”

Si torna a discutere, dopo le occupazioni. La vicenda delle quattro famiglie che si sono date una sistemazione abitativa entrando nell’ex poliambulatorio di via Orfanotrofio è stato l’ultimo atto di un’emergenza che dura ormai da anni. Sono almeno 600 le famiglie in città che chiedono un alloggio popolare. «Una situazione che si sta aggravando, soprattutto a causa della riduzione dei salari e alla precarizzazione dell’occupazione» sostengono in un documento le segreterie di Cgil, Cisl e Uil, che proprio su questo tema hanno voluto incontrare l’assessore ai Servizi sociali del Comune Pier Franco Verrua.

venerdì 17 dicembre 2010

LA CASA DEI METALLURGICI

L'occupazione “in uso temporaneo” dell'edificio Asl di via Orfanotrofio da parte di volontari del Coordinamento e di cittadini colpiti da sentenze di sfratto è una azione necessitata dalle circostanze. Quali ?
La mancanza di dignitose alternative abitative per otto famiglie con minori. La residualità della offerta di case a canone calmierato o sociale. Un mercato immobiliare speculativo, quindi escludente per le famiglie con redditi modesti o intermittenti. Un potere pubblico del tutto incapace di agire politiche sociali adeguate alla gravità della situazione.

mercoledì 15 dicembre 2010

COMUNICAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE


 (Luca Squilia, Coordinamento Asti-Est)
Sulla facciata dei vecchi uffici asl occupati mercoledì’ mattina è stato messo uno striscione su cui è scritto “ se voi ve ne fregate noi ce ne occupiamo “ questo slogan è tristemente vero .

sabato 11 dicembre 2010

Al Direttore dell'ASL

Egregio Direttore
La ringraziamo innanzi tutto dell'atteggiamento dialogante, prezioso data l'asprezza dei tempi, che ci ha mostrato nel corso della breve conversazione di venerdì scorso. Un atteggiamento che impone una reciprocità a cui noi, volontari dell'associazione Coordinamento Asti-est, ben volentieri ci atteniamo. Fuori da ogni rituale e con poche parole e soprattutto con la consapevolezza della gravità dei problemi di cui stiamo parlando, nonché delle responsabilità che implicitamente richiamano, ci ha chiesto di precisarle meglio il senso, le modalità e i limiti della nostra azione. Quel che segue è la nostra risposta.

venerdì 10 dicembre 2010

FAMIGLIE USA E GETTA



Questa mattina alle ore 9,00, sei famiglie senza alternativa abitativa, insieme ai volontari del Coordinamento Asti-est e di altre associazioni cittadine, hanno preso in uso temporaneo l'edificio di proprietà dell'asl in via Orfanotrofio. Le sei famiglie, uomini donne e bambini, come già le altre sei che “occupano” da marzo del 2009 l'edificio di via Allende, anch'esse colpite da sfratti esecutivi per morosità, rischiavano di finire sulla strada o disperse nelle assai approssimate reti di solidarietà di questa città. Una città che non si avvede, nella sua maggioranza, che il malessere sociale che colpisce una sua parte è un pericolo di regresso civile per tutti.

  FONDO DI RESISTENZA   con i pregiudicati della ex Mutua SOMMA VERSATA A TUTT'OGGI     7300 e...